Questa volta vorrei partire dalla voce: sì, perché sin dalla prima volta che ho parlato al telefono con Sara Fedeli, la titolare e coordinatrice dell'asilo I Talenti del fantasogno, ho subito capito di aver a che fare con una persona speciale, entusiasta, appassionata del suo lavoro.
A fine intervista, non solo ho compreso quanto la mia intuizione fosse giusta, ma che la realtà sia straordinaria e capace di oltrepassare ogni aspettativa. Ho capito di trovarmi al cospetto di un'alchimista della vita, capace di trasmetterne ai bambini il senso e la magia, attraverso l'osservazione e la libera espressione, attraverso il contatto con la natura, con i suoi cicli e le sue stagioni, con i suoi frutti e i suoi colori.
Insomma, un welcome day – quello de “I Talenti del Fantasogno” - che ti fa venir voglia di tornare bambino, muovendo i tuoi primi passi in una struttura come questa. Per essere domani un adulto consapevole, felice, e in piena armonia con il Pianeta e gli essere umani.
Un modello educativo che parte da un'attenta e costante osservazione del bambino, inteso come persona dotata di una sua unicità, da valorizzare e stimolare
L'intervista è iniziata. Ad aprire le danze è Sara Passalacqua, coordinatrice del nido, il ché ci fa molto piacere: siamo entrati in una struttura per l'infanzia in cui il modello educativo è concertato, il rispetto dell'altro palese, e dove l'armonia regna indiscussa tra il personale e tra i bimbi.
“Per noi il bambino è una persona prima di tutto, quindi cerchiamo di valorizzarne i bisogni, partendo da un'attenta osservazione, perché ogni bambino è diverso dall'altro, ogni gruppo di bambini è diverso dall'altro. Il nostro è un approccio che mira a valorizzare le diversità” - Sara Passalacqua, Coordinatrice
La palla passa poi a Sara Fedeli, titolare e coordinatrice del nido, che ci parla di un modello educativo solido ma mai rigido, di un'interazione continua con le esigenze e l'unicità di ogni bambino, a partire dall'organizzazione degli spazi e delle attività proposte. Ci racconta di quanto il più piccolo aspetto, come l'integrazione di materiali naturali o di riciclo, sia perfettamente su misura di bambino, di quanto ogni attività ed ogni routine siano costruite intorno ai piccoli abitanti del nido.
“Di base c'è una formazione continua del personale, c'è un modello pedagogico che seguiamo, c'è una cornice dalla quale cerchiamo di non uscire. Di anno in anno, in base all'unicità del gruppo di bambini che si forma, in base alle fasce di età, strutturiamo attività didattiche e creative, con attenzione all'integrazione di nuovi materiali. Questi ultimi sono principalmente materiali naturali, come frutti, vegetali o elementi della stagione, che ogni anno si integrano e ruotano all'interno degli spazi, mossi e gestiti a seconda di come i bambini ci lasciano intendere. Stessa cosa vale per le routine, alle quali diamo grandissima importanza perché innanzitutto sono quelle che fanno sì che il bambino viva serenamente la sua giornata, al nido e non. Ma ancora di più al nido” - Sara Fedeli - Titolare
Ci spiega Sara, la titolare, che lo spazio è strutturato perché abbia una funzione che il bambino riconosce. E ciò non può prescindere da ambienti concepiti ed arredati in maniera consona, adeguata e a misura di bambino.
Gli spazi adibiti alle routine subiscono “relativamente” continui cambiamenti e migliorie, quando è necessario, quando noi riteniamo che il bambino ce lo stia esprimendo. Poi, come dicevo, vengono inseriti degli strumenti sempre nuovi. Questo favorisce anche le autonomie dei bambini, che è uno dei nostri compiti principali. Oltre al fatto che tutto questo viene guidato da una passione e da un'amore, che è alla base di tutto quello che si fa.

Evviva la sperimentazione a “I Talenti del Fantasogno”, dove i più piccoli incontrano la gioia di stare al mondo
Far conoscere il mondo al bambini, questo l'obiettivo primario del nido. Un percorso che parte da un'esplorazione del reale, con tutti e cinque i sensi: dallo scorrere del tempo, dall'alternarsi delle stagioni, con gli elementi naturali ed i colori, con gli agenti atmosferici e le festività che contraddistinguono l'autunno, l'inverno, la primavera e poi l'estate. Il tutto viene sottoposto al bambino in maniera pratica, cosicché faccia proprio ogni elemento.
Se per esempio il bambino avrà preso in mano il melograno, noi educatrici lo avremo aperto e lui lo avrà esplorato, avrà visto che dentro ci sono i semi, poi avrà schizzato il rosso “per la gioia dei genitori” - dice Sara, ridendo - sporcando la magliettina, solo successivamente noi dovremo dirgli di rappresentare il melograno. E lui lo farà secondo la sua libera espressione.
Attività che sono concepite e realizzate dalle educatrici in una più ampia cornice, che tiene conto anche della dimensione psicomotoria di ogni attività:
Quando abbiamo esplorato l'insalata, abbiamo fatto la psicomotricità con le palline verdi da introdurre all'interno di scatole verdi, con ostacoli verdi, che comunque rimandassero al verde dell'insalata piuttosto che all'insalata stessa. Successivamente con della carta velina abbiamo fatto un'insalatona su un cartellone attraverso un collage. Questo è un po' il percorso.
Nessuna forzatura per i bambini, perché l'imperativo categorico è che ogni attività sia vissuta anzitutto come un gioco, come momento di libera espressione, nel profondo rispetto dei tempi e dei modi di ognuno. Nel nido è a disposizione dei bimbi anche una sabbiera, un angolo intimo nel quale sono disposti a loro misura stimoli con i quali interagire, come conchiglie, rametti, animali, sassi, pigne. Dove disegnare e poi disfare passando semplicemente il palmo della mano. Un'attività privata, intima, in cui piccoli gruppi di bambini possono esprimere la propria interiorità.
Si passa poi alle attività manipolative, alla scoperta del caldo e del freddo, del liquido e del solido, con l'uso di materiali naturali come sale, zucchero, caffé, orzo, cacao, panna montata e quant'altro.
...Utilizziamo la pasta di sale, aggiungendo degli aromi per farla diventare profumata, dei coloranti alimentari per farla diventare colorata. Oppure lo zafferano che è rosso, ma poi magicamente diventa giallo. Per i bimbi è una cosa meravigliosa! … Gli elementi che si esploreranno saranno tantissimi - la frutta, la verdura, la pioggia, ghiaccio, vento... rumore e il sibilo del vento, effetto anche del vento sulla foglia che vola, in tutte le sue sfaccettature: che sono le cose che noi vediamo quotidianamente, magari camminando per strada distratti, ma che ai bambini fanno letteralmente spalancare gli occhietti

Tante attività, curriculari ed extracurriculari, in una struttura per l'infanzia che offre servizi che vanno dall'educazione all'intrattenimento
Alla professionalità delle educatrici, si aggiunge la collaborazione stabile di due professionisti del settore: una psicomotricista specializzata nell'infanzia per il corso di psicomotricità, il lunedì mattina; un'insegnante madrelingua, per il corso di inglese, il martedì mattina.
Il pomeriggio vengono proposti corsi e laboratori per i bambini anche dai 3 ai 6 anni. Nel caso dell'inglese c'è un corso propedeutico per bimbi dai 3 ai 5 anni, ed un corso avanzato per i più grandi che li accompagna alla scuola primaria. Il mercoledì pomeriggio per bimbi dai 3 ai 6 anni, c'è psicomotricità. Il giovedì, ci avvaliamo della collaborazione di una scuola di musica la cui responsabile viene da noi per svolgere un corso di musica AIGAM metodo Gordon, con due corsi: musica in fasce (0-3 anni) e sviluppo della musicalità (3-6 anni).
Il nido offre anche servizio di baby parking, che Sara reputa “una bruttissima parola” ed un servizio di centro estivo e festivo, anche durante il periodo natalizio, pasquale, o se ci sono scioperi. Un punto di riferimento per le mamme all'interno di un ambiente accogliente, professionale e amorevole. In più, il sabato e la domenica, gli spazi de “I Talenti del Fantasogno” (2 ampie sale + 400 mq di giardino) sono a completa disposizione di coloro che abbiano desiderio di festeggiare i propri figli. Un servizio pensato non solo per il divertimento dei bimbi, ma anche per il relax della mamma, dall'allestimento delle sale - dai margheritoni ai palloncini, alle tovaglie sui tavoli – alla fornitura del buffet (grazie alla collaborazione di un'eccellente azienda esterna) sino alle pulizie iniziali e finali, con un operatore pronto a dare una mano per servire pietanze o per riordinare la sala.

Una struttura con servizi a tutto tondo sulla persona, a partire dai bambini fino al rapporto di fiducia con i genitori
Oltre agli incontri formali con i genitori, che si tengono tre volte durante l'anno, al nido I Talenti del Fantasogno è grande l'attenzione riservata alle mamme e ai papà dei piccoli, con cui c'è uno scambio continuo, anche telefonico. Affinché si crei un rapporto di fiducia autentico e percepito dal bambino come un valore aggiunto sin dal momento dell'inserimento, vengono create diverse occasioni più strutturate in cui i genitori possono entrare al nido (laboratori, festa della mamma, festa del papà, etc) passando alcune ore con i bambini; ma anche uscite didattiche in cui genitori – e fratellini! - vengono coinvolti.
Perché il genitore si fidi di noi è necessario che entri all'interno della struttura, che ci conosca, che conosca gli spazi. Deve vedere come il bambino vive qui; il ché è fondamentale anche in virtù del rapporto che i bambini instaureranno con le educatrici, sentendosi affidato alle braccia delle educatrici da braccia sicure, quelle della mamma.