I piccoli hanno una quantità di papille gustative maggiore rispetto a mamma e papà e, proprio perché questa intensità del gusto si perde con l'età, percepiscono i sapori in maniera più dettagliata e puntuale dei grandi.
Divertenti, addirittura esilaranti, le espressioni dei loro volti, come racconta First Taste lo slow motion creato da Saatchi & Saatchi e Heckler per TEDxSydney 2013 che immortala le reazioni dei bambini che assaggiano per la prima volta diversi cibi dal sapore ben definito, come le acciughe, il Vegemite, il limone, lo yogurt, le cipolle sott’aceto, i cetrioli.
Uno studio italiano a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha stilato una classifica riguardo al grado di percezione dei sapori dei piccoli. Dolce e amaro primi della lista, seguiti da salato e aspro. Da ricordare quindi che sebbene la mamma, durante la gravidanza e l'allattamento, sia il canale privilegiato della percezione del gusto del bimbo, che sperimenta i sapori sin dal liquido amniotico, soprattutto durante il primo anno e mezzo di vita è molto più sensibile della madre. Insomma se è dolce per te, per il tuo piccolo sarà più dolce!
L'esperimento lo hanno fatto anche fotografi David Wile e April Maciborka che hanno documentato le reazioni dei bambini con immagini, filmate e montate, in un divertente filmato in slow motion intitolato Pucker ( che significa grinza, smorfia) che ha fatto il giro del web con quasi 2 milioni e mezzo di visualizzazioni.
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